English (United States) français (France) Deutsch (Deutschland) italiano (Italia) español (España) português (Portugal) русский (Россия) 中文 (中国)
MUSEI E COLLEZIONI

All'interno dei musei del Veneto, sono conservati numerosi oggetti provenienti dall'Egitto, giunti attraverso le collezioni di ricchi, nobili, appassionati e viaggiatori che donarono poi alle città, in cui vivevano o a cui erano legati, i materiali raccolti nel corso della loro esistenza.

E' il caso delle grandi collezioni veneziane, come le celebri raccolte di Domenico e Giovanni Grimani, o come quella di Girolamo Zulian, che giunsero dopo varie peripezie e spostamenti nelle sale dell'odierno Museo Archeologico Nazionale di Venezia.

Piedi di mummia, cartonnage, Museo Archeologico Nazionale di Venezia

Piedi di mummia, cartonnage.
(Foto Museo Archeologico Nazionale di Venezia)

Alcuni reperti furono invece venduti agli enti che oggi li possiedono, come un cospicuo lotto di ushabti, statuette e bronzetti provenienti dalla raccolta di un triestino, Neumann, conservati presso il Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte dell'Università.

I musei raccontano anche altre storie: quelle dei direttori, dei conservatori e dei custodi che ogni giorno lavorano alacremente per proteggere e far conoscere il patrimonio da loro conservato.

A volte sono le mostre a permettere di svelare le loro scoperte, come nel caso di alcuni reperti conservati presso il Museo Civico Archeologico Eno Bellis di Oderzo, che oggi si sanno appartenere a una delle storiche collezioni cittadine, grazie ad un paziente lavoro di studio in occasione dell'esposizione "Egitto, prima visione".

Lavorando all'interno delle istituzioni venete ci si accorge che vedere le opere che riguardano l'Egitto in Veneto significa anche ricordare coloro che nel tempo hanno lavorato affinché esse giungessero sino a noi.